Armi negli ospedali, Zanoni (PD): "In arrivo la ‘legge Beretta’ da parte di una maggioranza schizofrenica e berlatizzata"
"Il comportamento della maggioranza è schizofrenico e il regolamento che permetterà l'accesso con armi negli ospedali ma non in Consiglio regionale, che di fatto sarà escluso dall'applicazione del regolamento, ne è la riprova. Avanti così, al servizio di Berlato, con sprezzo del ridicolo". Andrea Zanoni, esponente del Partito Democratico a Palazzo Ferro Fini si esprime così alla vigilia della seduta di domani, dove si voterà il ‘Regolamento sulle modalità di accesso e di permanenza nelle sedi istituzionali della Regione del Veneto, degli enti del servizio sanitario regionale, degli enti strumentali e degli organismi sottoposti a controllo e vigilanza della Regione'.
Continua a leggereBartelle e Benedetti: "No a ghetti per abortire"
"Vergognoso quanto accaduto alla donna padovana che ieri in una intervista racconta delle assurde peripezie a cui ha dovuto sottoporsi girovagando tra le strutture sanitarie in Veneto ed altre regioni per interrompere la gravidanza. Purtroppo sappiamo che non si tratta di un caso isolato, ma di una esperienza tristemente diffusa in cui moltissime si imbattono nel nostro paese. La legge 194 esiste e le strutture pubbliche devono applicarla in piena regola. Questo significa che se una donna vuole abortire entro i termini previsti dalla legge deve poterlo fare agevolmente, evitando fatiche ed attese umilianti." Si legge in una nota del M5S.
Continua a leggere
Giornate dello sport, Donazzan sull' Altopiano con gli allievi Enaip
I centri di formazione professionale Enaip hanno scelto l'altopiano di Asiago per far vivere ai loro allievi le Giornate regionali dello sport. Oggi 350 allievi dei Cfp di Padova, Bassano e Vicenza - si legge in una nota -Â sperimentano una giornata sugli sci sul Kaberlaba, con i maestri della locale scuola di sci. Domani 70 allievi del secondo anno del Centro di formazione professionale di Piove di Sacco sono attesi a Forte Campolongo, la fortezza militare che sovrasta la valle dell'Astico, per una ciaspolada sui luoghi della Grande Guerra, organizzata in collaborazione con l'associazione Guide dell'Altopiano.
Continua a leggere
Zanoni: "Troppi interrogativi sul Mose"
"Quando mancano circa due anni al completamento del Mose, su quest'opera restano ancora troppi interrogativi inquietanti". Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni che commenta "l'audizione in data odierna, in Seconda Commissione, con l'ingegnere Roberto Linetti, Provveditore interregionale alle Opere pubbliche del Veneto e regioni limitrofe. Un incontro che avevamo chiesto lo scorso 10 febbraio e che è stato utile per chiarire alcune cose, mentre su altre, troppe, i dubbi restano".
Continua a leggere
Berlato: "Il Governo non si accorge del problema sicurezza"
Ci sono voluti due episodi eclatanti di violenza e minacce avvenuti nelle dimore di due famosi cantanti e uomini di spettacolo, quali Adriano Celentano e Roby Facchinetti, perché la sinistra al Governo si accorgesse del problema sicurezza nelle nostre città - fa notare il Consigliere regionale di Fratelli d'Italia Sergio Berlato. Una parentesi di neanche 24 ore, giusto il tempo di alcune dichiarazioni di circostanza dovute solo alla celebrità dei due protagonisti della "disavventura domestica", poi il buonismo imperante è ricaduto come una coltre silenziosa su argomenti che non devono troppo emergere perché in Italia, ormai è noto, in ambito sociale si deve parlare solo di integrazione, accoglienza, ospitalità dei presunti profughi - afferma il Consigliere Berlato.
Continua a leggere
Arav presenta la stalla sostenibile a Vicenzagri
“Stiamo cercando di reagire ai tagli imposti al settore allevatoriale con l’innovazione ed il benessere animale, per garantire materie prime d’eccellenza fondamentali per la trasformazione in alimenti che tutto il mondo ci invidiaâ€. Con queste parole il presidente della Associazione regionale allevatori del Veneto, Floriano De Franceschi, illustra il convegno in programma sabato 4 marzo alle ore 10 nella sala riunioni dell’Arav a Vicenza, sul tema “La stalla del futuro, rispondere al mercato, benessere degli animali e sostenibilità â€. L’evento si svolgerà questo fine settimana nell’ambito di Vicenzagri, la vetrina dell’agricoltura moderna promossa all’Associazione provinciale Macchine e Attrezzi Agricoli Boschivi di Confcommercio Vicenza, da sempre punto di riferimento per il settore.
Continua a leggereSalute, i consiglieri del Pd: "Regolamentazione nazionali sulle discipline del benessere"
"Come Partito Democratico non siamo contrari ad una regolamentazione delle discipline del benessere e bio-naturali. Anzi, è necessario regolamentare la materia, in modo da assicurare sicurezza e qualità ai cittadini. Ma occorre fare pressione a livello nazionale per avere regole certe, omogenee ed eque su tutto il territorio italiano, perché se ogni Regione va da sola rischiamo l'effetto opposto". Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Partito Democratico Francesca Zottis, Graziano Azzalin e Claudio Sinigaglia con riferimento "alle audizioni in Terza Commissione consiliare permanente, in ordine al Testo Unificato dei Progetti di Legge n. 52 e n. 88 (rispettivamente dei Tosiani e di Lega Nord- Zaia Presidente) sulle ‘Discipline del benessere e bio-naturali'".
Continua a leggere
Lega Nord, l'esasperazione di chi non vede più giustizia
Il video delle due donne nomadi chiuse nel gabbiotto esterno di un supermercato Lidl a Follonica, che ha scatenato numerose polemiche e scontri sui social-media, ci ricorda una vicenda che abbiamo già conosciuto a Marano Vicentino. Nel nostro caso i clienti, entrando ed uscendo dal nuovo supermercato Lidl, invitavano il personale a cacciare alcune donne nomadi dall'area a parcheggio per evitare di essere importunati. In questa circostanza, la direzione del supermercato aveva intelligentemente, fin dal giorno successivo, fatto pattugliare l'area da un'agenzia di vigilanza privata, proprio per scoraggiare la presenza delle nomadi. Questo si legge in una nota nota della sezione Lega Nord - Liga Veneta di Marano Vicentino.
Continua a leggere
Dalla Libera: “Il numero chiuso e il test d’ingresso penalizzano l'immatricolazione universitaria"
Il Presidente del Gruppo Consigliare Veneto Civico, Pietro Dalla Libera, ha presentato il 28 febbraio alla Presidenza del Consiglio Regionale la proposta di legge statale n. 32 che "propone al Parlamento l'abrogazione della legge 2 agosto 1999, n. 264 ‘Norme in materia di accessi ai corsi universitari' e successive modificazioni, raccogliendo le tante voci e le istanze contrarie all'impiego delle prove d'ingresso come strumento di valutazione e selezione per gli studenti che intendono iscriversi ad un corso di laurea ad accesso programmato" come si legge in una nota diffusa da Dalla Libera. "Molti giovani sono obbligati a iscriversi ad altre facoltà rispetto a quelle cui hanno predisposizione, o andare a studiare all'estero - spiega il Consigliere dell'area civica -mentre molti professionisti, ad esempio medici, vengono importati dall'estero per colmare le carenze di professionisti italiani.
Continua a leggere
Sanità, Ruzzante: "L’aborto in Veneto è un diritto negato"
"La vicenda della donna padovana, costretta a rivolgersi a ben 23 ospedali del Nordest prima di riuscire ad abortire, ci fa dire ancora una volta che in Veneto questo diritto è negato. La Regione è drammaticamente, nuovamente richiamata al suo dovere di garantire l'applicazione della 194". A dirlo in una nota è il Consigliere regionale Piero Ruzzante (Gruppo Misto, Art. 1 - MDP). "Ancora nel marzo 2016, esattamente un anno fa - prosegue il Consigliere - presentai un'interrogazione sul tema, nella quale veniva evidenziato lo scenario del Veneto che si attesta, tra le Regioni del Nord, come quella con la più alta percentuale di ginecologi obiettori (76,7 per cento).
Continua a leggere
Pfas, Guarda: "Ennesima dimostrazione del caos nell’affrontare l’emergenza"
"Oggi l'assessore regionale all'agricoltura annuncia di aver affidato ad Arpav una campagna di analisi e monitoraggio sui pozzi privati nella zona rossa contaminata dai Pfas. Un'operazione da 40 mila euro, che, oltre ad arrivare con grave ritardo, dimostra ancora una volta che la gestione regionale sulla vicenda è totalmente caotica". Il giudizio, si legge in una nota, è della consigliera regionale Cristina Guarda (AMP). "Voglio ricordare alla Giunta che esattamente un anno fa la dirigente del Settore promozione e sviluppo igiene e sanità pubblica della Regione aveva perentoriamente chiesto alle aziende di lavorazione-produzione di alimenti e agli allevatori di eseguire degli auto-controlli, a proprie spese, per individuare le caratteristiche qualitative dell'acqua.
Continua a leggere


