Armi negli ospedali, Zanoni (PD): "In arrivo la ‘legge Beretta’ da parte di una maggioranza schizofrenica e berlatizzata"
"Il comportamento della maggioranza è schizofrenico e il regolamento che permetterà l'accesso con armi negli ospedali ma non in Consiglio regionale, che di fatto sarà escluso dall'applicazione del regolamento, ne è la riprova. Avanti così, al servizio di Berlato, con sprezzo del ridicolo". Andrea Zanoni, esponente del Partito Democratico a Palazzo Ferro Fini si esprime così alla vigilia della seduta di domani, dove si voterà il ‘Regolamento sulle modalità di accesso e di permanenza nelle sedi istituzionali della Regione del Veneto, degli enti del servizio sanitario regionale, degli enti strumentali e degli organismi sottoposti a controllo e vigilanza della Regione'.
Continua a leggereMara Bizzotto: lezioni di sci ai clandestini presunti profughi sarebbero pagate con i fondi UE
Il caso delle lezioni di sci gratuite per i clandestini presunti profughi che sarebbero pagate con fondi europei, arriva nelle aule del Parlamento Europeo. A portare la questione all'attenzione di Bruxelles è l'europarlamentare della Lega Nord Mara Bizzotto che ha presentato, come si legge in una nota, un'interrogazione urgente alla Commissione Europea su "gli ennesimi inaccettabili trattamenti di favore nei confronti di clandestini presunti profughi che si sono verificati in provincia di Udine, dove 16 immigrati minorenni hanno ricevuto gratuitamente lezioni di sci finanziate, secondo le dichiarazioni degli stessi organizzatori, attraverso fondi europei".
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Pdl per l’istituzione del Bilancio di genere: la proposta a firma Pd, Moretti Presidente e Veneto Civico presentata in Consiglio regionale
"Una risorsa preziosa a disposizione degli enti pubblici, i quali acquisiscono attraverso questo strumento una maggiore consapevolezza degli effetti delle proprie decisioni su uomini e donne che, ricoprendo ruoli diversi nella società , sono soggetti portatori di interessi ed esigenze specifiche". Con queste parole, in una nota, il gruppo regionale Pd Veneto ha presentato oggi il progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Stefano Fracasso, Moretti, Graziano Azzalin, Bruno Pigozzo, Piero Ruzzante, Orietta Salemi, Claudio Sinigaglia, Andrea Zanoni e Zottis (Pd), Guarda e Ferrari (Moretti presidente) e Pietro Dalla Libera (Veneto Civico) "Disposizioni per l'istituzione nella regione del Veneto del bilancio di genere".
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Caso Miteni, 5 stelle: "Nessuno ha chiesto la bonifica, Regione complice"
"Alla luce del sequestro di ieri di una zona limitrofa e di proprietà della Miteni con scarti industriali, le voci di rifiuti sotterrati non sono più solo dubbi ma certezze.- Scrivono in una nota i consiglieri regionali pentastellati Jacopo Berti, Manuel Brusco e Sonia Perenzoni- Ora le istituzioni locali hanno l'obbligo morale e sostanziale di emettere l'ordinanza di bonifica obbligando la Miteni a cercare i rifiuti e a bonificare l'area. Ma finora nessun ente pubblico, né il sindaco di Trissino Faccio Davide, né il presidente della provincia di Vicenza Variati, né Zaia ha emesso l'ordinanza di bonifica alla Miteni.
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Caccia al lupo, il Pd si appella al Ministro: "Scelta illogica e irresponsabile"
"La caccia al lupo è una scelta illogica e irresponsabile. - Scrive in una nota il consigliere del PD Andrea Zanoni- Sia il Friuli, con la Presidente Serracchiani, sia il Veneto, con l'Assessore Pan, hanno manifestato la propria contrarietà : mi auguro quindi che durante la prossima Conferenza Stato - Regioni il ministro all'Ambiente Galletti ci ripensi". "Tra le misure previste - informa l'esponente dei Democratici - c'è la possibilità di procedere con abbattimenti selettivi del 5% degli esemplari presenti in Italia. Non sono però chiare le modalità con cui i predatori verrebbero uccisi; inoltre, gli animali vivono in branchi ben strutturati e quindi non sono possibili abbattimenti realmente selettivi, i cui effetti sarebbero quindi imprevedibili"
Continua a leggereEspropriati della Pedemontana, Guarda e Zanoni: "Pagamenti a rischio, Zaia ci metta la faccia"
"Scade oggi la quarta rata degli indennizzi che la Regione deve pagare ai cittadini espropriati dei loro terreni per consentire la realizzazione della Pedemontana veneta. Con oggi il ritardo nei pagamenti comincia a farsi preoccupante perché le due precedenti tranche devono ancora essere liquidate. Si tratta di una situazione a fronte della quale il presidente Zaia sta mostrando totale disinteresse e irresponsabilità , anche dopo i ripetuti richiami da parte della Corte dei Conti su questa grave inadempienza" Questa la presa di posizione dei consiglieri regionali Cristina Guarda (AMP) e Andrea Zanoni (PD), che in una nota aggiungono: "Per capire la dimensione grottesca della vicenda, basti pensare che in origine, per contratto, gli espropriati dovevano essere liquidati in un solo anno. E invece dopo anni l'unica risposta è quella di una rateizzazione largamente incompleta."
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Quaestio valuta a valore storico il Nav, Net Asset value, del Fondo Atlante al 31 dicembre
Al 31 dicembre 2016 il patrimonio del Fondo Atlante risulta investito in Banca Popolare di Vicenza S.p.A., Veneto Banca S.p.A. e nel fondo di investimento alternativo mobiliare chiuso denominato "Atlante II". Ai fini della valutazione delle partecipazioni del Fondo, Quaestio Capital Management SGR, non avendo direzione e coordinamento delle banche partecipate, deve basarsi necessariamente su dati oggettivi e di pubblico dominio, deve tener conto delle prospettive di lungo periodo (avendo il Fondo durata quinquennale) e non può fare riferimento a prezzi di mercato in quanto le partecipazioni non sono quotate. Tenuto conto che gli ultimi bilanci disponibili risalgono al 30 giugno 2016, della circostanza che il patrimonio netto delle banche a quella data era significativamente superiore al valore dell'investimento complessivo effettuato, anche considerando l'ultimo versamento in conto futuro aumento di capitale del dicembre 2016, e della breve durata trascorsa dall'effettuazione dell'investimento, la SGR ritiene che non sussistano adeguati elementi per discostarsi da una valutazione al costo storico degli investimenti.
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Aumento dell'inquinamento dell'aria in Veneto, dato che rispecchia il fallimento della Regione
Tumori e bronchiti in aumento in Veneto a causa dell'inquinamento dell'aria, lo documentano numerosi studi ed è sufficiente vedere le concentrazioni di polveri sottili in atmosfera di questi ultimi tre giorni di gennaio per allarmarsi. A Padova i cancerogeni nell'aria sono sulla soglia dei 200 microgrammi per metro cubo d'aria, quasi quattro volte il limite sanitario giornaliero previsto dalla legge, che, di per sè, 50 microgrammi è già aria inquinata. Solo nel primo mese di gennaio, si legge in una nota di Aduc Veneto, ci sono state 21 giornate di superamento dei limiti per le polveri sottili - delle 35 concesse in un anno. Dati che si ripetono annualmente e che riflettono la politica fallimentare della Regione, dei Comuni e delle Province in Veneto.
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E-commerce e web marketing, le aziende Coldiretti si preparano
Il made in Italy agroalimentare è da sempre capace di generare profitti altissimi ed è molto apprezzato in ogni luogo del mondo. Non si tratta di un punto di vista, ma di un dato di fatto. Ed a dimostrarlo sono i turisti che ogni giorno attraversano il nostro Paese e portano a casa souvenir enogastronomici, che hanno ormai del tutto soppiantato la vecchia e romantica cartolina. È con questo spirito che Coldiretti Vicenza si prepara ad affrontare non il futuro, ma il presente, perché e-commerce e web marketing non sono termini da libri di fantascienza, ma sono da tempo entrati a far parte del nostro vocabolario quotidiano. “Fare i conti con le opportunità che la tecnologia mette a disposizione – spiegano il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola ed il direttore Roberto Palù – significa individuare strade nuove per garantire o aumentare il reddito delle nostre imprese agricole.â€.
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Il Fatto: Unicredit spaventa la Borsa, patrimonio sotto i livelli Bce. Svalutata la quota in Atlante e servono 13 miliardi
Francoforte svela le vecchie debolezze della banca che si prepara all'aumento di capitale da 13 miliardi: nel 2016, 12 miliardi di perdite per la pulizia di bilancio (e svaluta la quota in Atlante)Â
Chi si fosse messo l'animo in pace dopo l'annunciata nazionalizzazione del Monte dei Paschi di Siena, ieri ha avuto modo di ricredersi, trascinato di nuovo nel gorgo dei problemi bancari da Unicredit, prima Banca del Paese. Ieri il rirolo ha chiuso in Borsa a -5,4 per cento, trascinando al ribasso il resto del listino. A innervosire il mercato, l'accelerazione impressa all'aumento di capitale, che dovrebbe partire già lunedì prossimo. Un'operazione maggiore di quella della banca senese, 13 miliardi contro gli 8,8 di Mps, e altrettanto delicata in termini di sofferenze (i crediti inesigibili) da vendere, svalutazioni di bilancio e deficit di patrimonio. Ieri si è riunito un consiglio di amministrazione straordinario per esaminare i risultati 2016, e la Consob ha approvato il documento di registrazione predisposto dalla banca, in base al quale azionisti e investitori dovranno valutare l'opportunità di mettere i loro soldi nell'operazione.
Continua a leggereTransazione BPVi, Simone Bassotto del Comitato Nazionale Azionisti BPVI esce dall'incontro con i vertici della ex Popolare con un invito alle riflessione
Il Comitato Nazionale Azionisti BPVI, da cui era nata l'omonima Associazione poi naufragata, ha incontrato ogi, 30 gennaio, i vertici della Banca Popolare di Vicenza per discutere di una serie di punti della transazione propsota che ieri avevamo riassunto. Ci riferisce dell'esito dell'incontro, a cui erano presenti per il Comitato anche Christian Pozza e l'avv. Giorgio Dal Castello, Simone Bassotto, uno dei fondatori del Comitato. «Con Giampiero Beltotto - dice Bassotto - era presente per la BPVi uno dei due vice direttori generali Luca Reverberi, responsabile della Direzione Community Banking, che in sintesi ha ribadito il ristoro di 9 euro e la probabile emissione di warrant. Chi vuole fare ricorso all'arbitro Consob può comunque, prima della sua pronuncia, addivenire a transazione con BPVI che allora chiederà all'arbitro di non decidere».
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