Archivio per tag: BPVi

Categorie: Banche, Economia&Aziende

La giungla di chi "tutela" migliaia di soci di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca: l'indagine su numeri da paura. Scriveteci a [email protected]

Martedi 21 Febbraio 2017 alle 09:23
ArticleImage Se 118.000 e passa soci (loro dicono risparmiatori) della Banca Popolare di Vicenza e circa 88.000 di Veneto Banca sono stati "traditi" dalle due ex Popolari a trazione Gianni Zonin, la prima, un presidente a cui, dicono gran parte dei suoi "membri", il cda rispondeva, e Vincenzo Consoli, la seconda, un direttore generale e amministratore delegato, che, comunque lo dice la legge, a un cda rispondeva, è da tempo accesa la discussione sulle responsabilità, noi diremmo corrresponsabilità visto che la mala gestio era di base e interna ai futuri crac di fatto, di chi doveva controllare  e non la ha fatto con efficienza, a giudicare dai risultati. Banca d'Italia e Consob (nella foto doci BPVi in assembea il 4 febbraio e malore di uno di loro).

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Veneto Banca, CorVeneto: Mion nelle assemblee BPVi, Lanza in tour tra soci e sindaci e in 15 giorni il piano per i casi sociali

Domenica 19 Febbraio 2017 alle 11:00
ArticleImage Un piano d'incontri con i soci, da moltiplicare con l'aiuto dei sindaci, con cui parlerà nel vertice convocato giovedì dal sindaco di Montebelluna, Marzio Favero. E subito dopo un'altra iniziativa: «Ho chiesto alla neo-consigliera Paola Pierri, che ha grandi esperienze sia di banca che di filantropia, di costruire il progetto per usare i 30 milioni destinati ai soci socialmente disagiati. In tempi rapidissimi: un paio di settimane». Massimo Lanza, presidente di Veneto Banca, fa partire l'offensiva finale sui rimborsi ai soci per le azioni azzerate. Il conto alla rovescia è inesorabile, alla scadenza delle adesioni, il 15 marzo, mancano venti giorni. Inutile chiedergli delle perdite del bilancio 2016 o dell'esito dell'ispezione Bce sui crediti chiusasi la scorsa settimana («sintonia perfetta tra banca e team ispettivo: attendiamo la relazione»).

Continua a leggere

Pfas, per la Miteni parla il prof. Angelo Moretto. Per le Istituzioni tutti parlano ma nessuno decide

Venerdi 17 Febbraio 2017 alle 23:36

Sul caso Pfas un fatto, che nessuno sottolinea perchè tragicamente tipico in questa Italia in dissoluzione se non nei proclami che ci dispensano "ogni altro giorno" i premier rottamandi e post Dalema alla Matteo Renzi, i governatori di regione scivolosi e post Galan alla Luca Zaia e i sindaci e presidenti di provincia "ignoranti" (del flop BPVi, del fumo di Matteo Quero e dei silenzi omertosi di Antonio Bortoli) e post Hüllweck e Schneck alla Achille Variati, è l'assenza di una voce forte e attendibile, quella delle Istituzioni, che dicono, blaterano e si rimbalzano le responsabilità, se ne hanno, o amplificano i timori della gente, se ce ne fosse motivo. Premier, governatori e presidenti di provincia non fanno nulla o non fanno abbastanza in base a dati scientifici e a leggi certe per evitare o gestire i problemi, se ci sono, per smentirli, se non ci sono, per zittire, se sbagliano, o dar voce, se hanno ragione, ai loro colleghi politici, esperti in tutto, dalla finanza all'inquinamento, ma, comunque, sempre in ritardo sui fatti e sempre all'inseguimento della pancia della gente.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Veneto Banca, il rimborso anche a chi non è più cliente: alcune regole, valide anche per BPVi

Domenica 12 Febbraio 2017 alle 11:31
ArticleImage

Fabio Poloni su Il Mattino di Padova illustra alcuni aspetti della transazione proposta ai soci di Veneto Banca ma utili da capire anche  per i "cugini", prossimi fratelli della Banca Popolare di Vicenza. Vi proponiamo l'articolo di seguito.

L'offerta: chi aderisce non potrà fare causa ai dipendenti ma neppure ai promotori. Scrive Fabio Poloni su "Il Mattino di Padova" di oggi: "Facciamo pace? Dai, ti ridò indietro qualcosa e ti faccio pure un nuovo conto senza costi". Il riassunto è estremo - in realtà sono ventisei pagine di regole, riferimenti, tempi, cifre - ma il succo è questo: dopo lo tsunami che ha raso al suolo il valore delle azioni, Veneto Banca lancia l'«offerta di transazione» ai propri soci. Un accordo, insomma, per evitare di andare allo scontro legale. L'impalcatura è ormai nota: l'ex Popolare di Asolo e Montebelluna offre ai soci il quindici per cento del valore andato in fumo, e c'è tempo fino al 15 marzo per accettare.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Lettera di un acuto lettore sul disastro BPVi: Achille Variati non ha imputato da statuto a Gianni Zonin il mancato rispetto del territorio

Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 21:54
ArticleImage Gent. direttore ing. Giovanni Coviello, le ho telefonato segnalandole che uno degli aspetti su cui chiedere conto al sig. sindaco Achille Variati, riguarda il mancato rispetto del territorio che - come sindaco - doveva imputare al sig. Gianni Zonin, in forza dell'art. 9 dello Statuto del Comune. Detto articolo pone in capo all'Amministrazione il dovere di curare lo sviluppo sociale ed economico del territorio, in ciò impegnando Operatori e Categorie. Il dettato statutario si qualifica come un inderogabile "dovere" etico e politico per il capo dell'Ente Locale. Quell'assemblea da voi video-documentata del 4 u.s. , organizzata da "Noi che credevamo nella BPVi", sarebbe stata la giusta occasione per imputargli questa omissione e chiederne ragione. Questo, inoltre, in considerazione al fatto che la Banca Popoalre di Vicenza ha l'incarico (credo ce l'abbia tutt'ora) di Esattoria Comunale.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Transazione BPVi, perchè a 9 euro ce lo spiega l'esperto. Che bissa su Veneto Banca

Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 13:46
ArticleImage Torniamo a parlare dell'offerta transattiva che la nuova dirigenza della Banca Popolare di Vicenza ha proposto ai "vecchi" azionisti, i famosi 9 euro in cambio "dell'impegno, da parte del socio, a non agire nei confronti della Banca per i temi inerenti al proprio investimento in azioni di BPVi o Veneto Banca o società del Gruppo." Detto che i discorsi che faremo per la ex Popolare vicentina valgono sic et simpiciter anche per il 15% offero ai poveri soci (o soci ora poveri, fate voi) di Veneto Banca, come già ribadito in un articolo precedente tale offerta rappresenta un "unicum" nel panorama italiano, mai prima d'ora, infatti, agli azionisti di una società di simili dimensioni era stato offerto un "ristoro" (termine che la Treccani definisce come "aiuto, conforto, consolazione"), non quindi una proposta di riacquisto azionario. Ma proprio in quanto trattasi di un "unicum" riteniamo doverose chiederci quale sia la "ratio" di questa iniziativa. E la risposta è evidente, non si tratta di un "aiuto, un conforto, una consolazione", ma del controvalore di un "impegno" (quello appunto di non far causa alla Banca).

Continua a leggere
Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Stampa locale ignorante, serva o entrambe? Decidedelo voi leggendo due articoli e vedendo il video integrale dell'assemblea di "Noi che credevamo nella BPVi"

Domenica 5 Febbraio 2017 alle 13:54

È sicuro e incontestabile che per il disastro della Banca Popolare di Vicenza, non risolto ancora dalle sia pur possenti spalle di... Atlante, abbiano pagato decine di miglaia di azionisti, almeno il 40% dei quali di Vicenza, del Vicentino e del Veneto ed entrati per la loro grandissima maggioranza con dei risparmi in una banca cooperativa per poi ritrovarsi in una S.p.a. con un pezzo di carta, che chiamavano (cattiva) azione i precedenti padroni del vapore scappati con tutta la nave lasciando quì solo il fumo intriso di sogni e progetti bruciati. Per i 62,50 euro che "valevano", dicevano Gianni Zonin e i suoi scudieri, quelle azioni scese, poi, con un minimo di controllo a 10 centesimi, oggi la nuova gestione della BPVi arriva a proporre a 94.000 dei 118.000 azionisti 9 euro.

Continua a leggere
Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Veneto Banca. CorVeneto: "completata" la fase Vincenzo Consoli, l'inchiesta torna a Treviso. VicenzaPiù: a pensar male si pecca...

Domenica 5 Febbraio 2017 alle 11:25
ArticleImage

Avevamo tempo fa adombrato che si poteva avere "qualche perplessità" sull'inchiesta sul caso Veneto Banca, trasferita da Treviso a Roma pur se il quadro appariva simile a quello delle indagini sulla BPVi, analoghe, se non più inquietanti, ma "mantenute" a Vicenza. Ora, dopo il sequestro di 45 milioni di beni infittogli dalla Procura romana e, soprattutto, dopo mesi di detenzione di Vincenzo Consoli, mai amato da Banca d'Italia a... Roma a differenza del dominus corrispondente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, che gir(onzol)a libero e dopo essersi spogliato dei suoi beni, sì, ma favore della famiglia a cui li ha donati, le indagini, chiuse abbastanza rapidamente a Roma per in reati di tipo finanziario (aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza, quelli che sta valutando anche e ancora Antonino Cappelleri sulla vecchia gestione della ex Popolare vicentina), tornano a Treviso. "Pensar male è peccato ma...". Leggete l'articolo di Andrea Priante su Il Corriere del Veneto, suggerito da VeneziePost, e pensate gente, pensate...

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Restituzione degli 11.5 mln di euro prestati da BPVi al Baronio di Don Paolo Zanutel, AAA miracolo cercasi: buchi nel bilancio 2015

Giovedi 2 Febbraio 2017 alle 21:58
ArticleImage Il Baronio di Don Paolo Zanutel, a cui la vecchia Banca Popolare di Vicenza ha concesso prestiti attualmente non restituiti per 11.5 milioni di euro, come denunciato lo scorso 20 gennaio da La7, è in una situazione di grossa difficoltà per via delle sue perdite ma anche di debiti tributari e contributivi, forse anche sopra la soglia penale. Sta di fatto che l'attività tipica è modesta, sempre in perdita e diificile da conciliare con la possibilità di restituire il debito contratto fatte salve le preoccupanti operazioni immobiliari la cui ideazione è riferita dai media all'arch. Sergio Carta, particolarmente noto ai tempi della Giunta di Enrico Hüllweck e che ora cerca "comprensione" alla corte di Achille Variati per vendite di terreni e permessi di cementificazione in un periodo che a tutto sembra funzionale meno che a questo.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Transazione BPVi, Simone Bassotto del Comitato Nazionale Azionisti BPVI esce dall'incontro con i vertici della ex Popolare con un invito alle riflessione

Lunedi 30 Gennaio 2017 alle 23:58
ArticleImage Il Comitato Nazionale Azionisti BPVI, da cui era nata l'omonima Associazione poi naufragata, ha incontrato ogi, 30 gennaio, i vertici della Banca Popolare di Vicenza per discutere di una serie di punti della transazione propsota che ieri avevamo riassunto. Ci riferisce dell'esito dell'incontro, a cui erano presenti per il Comitato anche Christian Pozza e l'avv. Giorgio Dal Castello, Simone Bassotto, uno dei fondatori del Comitato. «Con Giampiero Beltotto - dice Bassotto - era presente per la BPVi uno dei due vice direttori generali Luca Reverberi, responsabile della Direzione Community Banking, che in sintesi ha ribadito il ristoro di 9 euro e la probabile emissione di warrant. Chi vuole fare ricorso all'arbitro Consob può comunque, prima della sua pronuncia, addivenire a transazione con BPVI che allora chiederà all'arbitro di non decidere».

Continua a leggere
<| |>



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Lunedi 26 Giugno 2017 alle 21:05 da kairos
In Matrimonio Aim-Agsm, dopo il ballottaggio di Verona riparte la corsa contro il tempo
Gli altri siti del nostro network
Pagine