Economia&Aziende

Quotidiano | Categorie: Interviste, Banche, Economia&Aziende

Gianni Mion e la sua intervista esclusiva su proposte ai soci BPVi: da valutare come la lettera ad azionisti che pubblichiamo con le offerte commerciali. Top, ma a rischio bail-in

In una maratona allo Sheraton di Padova da fare invidia a Enrico Mentana oggi, 9 gennaio, Gianni Mion e Massimo Lanza, presidenti rispettivamente di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, hanno fatto i presentatori "politici" della doppia e simile proposta di transazione illustrata oggi alla stampa (erano una trentina i colleghi presenti o colegati) e avente per destinatari 94.000 soci della ex Popolare vicentina e 75.000 di quella montebellunese, mentre Cristiano Carrus, Ad di Veneto Banca, e, soprattutto, Fabrizio Viola, Ad delle banca di Vicenza e presidente del Comitato esecutivo di quella di Montebelluna, si sono occupati con dovizia di particolari, anche se senza trascurare le stategie, delle modalità tecniche di cui abbiamo riferito in cronaca (qui il link alla "catena" di due lanci sulla BPVi e qui quello alle informazioni sulla sorella trevigiana, come l'ha definita Mion), e che approfondiremo da domani, a bocce  e mente ferme.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Associazioni, Banche, Consumatori, Economia&Aziende

Le proposte di transazione di BPVi e Veneto Banca, Codacons Veneto: carbone per risparmiatori, oro per speculatori

ArticleImage Le due ex Popolari venete presentano le loro proposte di transazione e non si fa attendere la risposta del Codacons Veneto che per mano di Franco Conte, suo presidente, diffonde la nota che di seguito proponiamo
1. I 9 euro per gli azionisti della Banca Popolare di Vicenza e il 15% per quelli di Veneto Banca sono carbone per i risparmiatori e troppo per gli speculatori che erano a conoscenza dei rischi. Non è un problema di quantità delle azioni, ma di come sono state acquistate. L'obiettivo di mettere al sicuro il risparmio di una vita non può essere regolato da una livella a quota 9 euro! Il risparmiatore gode della tutela dell'art. 47 della Costituzione.
2. L'ipotesi di trattare caso per caso le situazioni particolari è un'importante apertura per dare rapidamente risarcimento ai casi che per età, salute e gravità degli effetti non possono aspettare i tempi dei processi.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Veneto Banca, indennizzi pari al 15% delle perdite

ArticleImage

I vertici dell'istituto di credito, assieme a quelli della Popolare di Vicenza, hanno presentato oggi a Padova il piano di risarcimento destinato ai loro azionisti danneggiati durante il default delle due banche. L'offerta di transazione prevede un rimborso del 15% circa del valore dell'azione al momento dell'acquisto. La percentuale, però, potrebbe essere superiore: a questa, infatti, potranno essere aggiunte offerte commerciali specifice a condizioni favorevoli, tanto da far toccare quota 30%. Nello specifico, l'offerta di Veneto Banca prevede un indennizzo forfettario e onicomprensivo pari, appunto, 15% della perdita teorica sofferta dagli azionisti al netto delle vendite effettuate e dei dividendi percepiti tra il primo gennaio 2007 e il 31 dicembre 2016.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Proteste a Padova contro Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca [VIDEO]



Ecco il video con lo striscione presentato a Padova da Confedercontribuenti contro Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca durante l'assemblea tenutasi il 9 gennaio 2017. I due istituti hanno avviato delle conciliazioni transattive rivolte agli azionisti. La banca vicentina ha offerto 9 euro ad azione per 94000 soci mentre l'istituto di Montebelluna un indennizzo pari al 15% agli azionisti.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Veneto Banca, ecco la conciliazione transattiva presentata agli azionisti

ArticleImage Veneto Banca lancia l'iniziativa di conciliazione trattativa con gli azionisti. L'istituto di Montebelluna ha presentato oggi una proposta ai risparmiatori e ai soci di un indennizzo pari al 15% e, in più ha varato una serie di iniziative commerciali che integreranno in forma migliorativa l'offerta. Nella nota inviata alla nostra redazione si legge: "dopo l'azione di responsabilità approvata dall'Assemblea del 16 novembre, la nuova gestione di Veneto Banca avvia due ulteriori iniziative per il recupero della fiducia degli Azionisti e il sostegno delle loro famiglie. L'Istituto promuoverà un'Offerta di Transazione con un indennizzo forfettario ed onnicomprensivo pari al 15% della perdita teorica sofferta in conseguenza degli acquisti di Azioni Veneto Banca (alnetto delle vendite effettuate e dei dividendi percepiti) avvenuti nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2007 ed il 31 dicembre 2016, presso una qualsiasi banca del Gruppo".

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Politica, Economia&Aziende

Crac fondi Poste e le leggerezze del sindaco: Achille Variati non risponde su Investire Sgr mentre Codacons minaccia azioni risarcitorie

ArticleImage

Achille Variati, sindaco oltre che presidente della Provincia di Vicenza e presidente dell'Upi oltre che membro del Cda di Cassa Depositi e Prestiti, ancora non risponde alle nostre domande su Investire Sgr, gestore di due dei quattro fondi immobiari (e cioè Invest Real Security e Obelisco) che hanno causato un crac da 850 milioni per gli investitori/risparmiatori che li hanno sottoscritti tramite gli sportelli di Poste Italiane ma incaricato dalla sua Giunta di studiare una "operazione di valorizzazione" dei poco vendibili edifici comunali in centro città con evidente implicito rischio per i sottoscrittori di futuri fondi che li avessero ad oggetto, ma utilizza i megafoni e i ripetitori locali per eludere la sua, a dir poco, scarsa attenzione. Ma a confermare la serietà del problema arriva Codacons che invita gli investitori che hanno acquistato quei fondi immobiliari a rivolgersi all'associazione per tutelare i propri risparmi (nella foto Achille Variati con Antonio Dalla Pozza il gennaio quando annuncia l'operazione Investire Sgr, ndr).

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Risarcimenti BPVi e Veneto Banca: interviene Patrizio Miatello e lo studio Rocca replica a Codacons obiettando su alcune associazioni e su legali dietro "sedicenti" associazioni

ArticleImage

Dopo le prime prese di posizione sulle transazioni che verranno proposte oggi 9 gennaio dai vertici di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca («Risarcimenti BPVi e Veneto Banca: si profila un fronte del no da parte delle associazioni e dei legali a partire da Federcontribuenti e studio Rocca» e «Risarcimenti BPVi e Veneto Banca: Codacons Veneto con Franco Conte polemizza con legali, non accetta "tout court" ma apre alla trattativa e riconosce ruolo del Fondo Atlante»), registriamo oggi anche un rapido parere dell'Associazione Ezzelino da Onara, staccatasi dal gruppo di Don Torta, e una risposta polemica dello studio Rocca a Codacons. Partiamo da Patrizio Miatello (a sx nella foto) che, per gli ex Don Torta, ci dice: «Penso che quello che sta accadendo, sia una conseguenza della nostra operazione. Azione Progetto Penale Banche Popolari Venete dei soci progettata in Agosto 2016 con la partenza prevista il 30 Agosto 2016, condivisa ma ostacolata e partita in ritardo il 18 ottobre 2016 con avviso alle 2 banche».

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Associazioni, Economia&Aziende

Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca: servizio della troupe di "Di Martedì" (La7) che va anche sotto la villa di Vincenzo Consoli

ArticleImage Si riaccendono i riflettori dei media nazionali sulla vicenda della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, ci scrive in una nota che pubblichiamo, Federcontribuenti. Martedì sera andrà in onda nell'ambito della trasmissione "Di martedì" condotta da Giovanni Floris, un accurato reportage realizzato nel corso di questo fine settimana dalla giornalista veronese Alice Cristiano. Il presidente nazionale di Federcontribuenti Marco Paccagnella ha accompagnato la giornalista in un viaggio all'interno del Veneto squassato dall'evaporazione diretta di 16 miliardi di euro e collaterale di altri 10 miliardi in affidamenti verso le aziende che sono già stati escussi. "In tutto il conto da pagare presentato ai risparmiatori e imprenditori veneti si aggira, ad essere prudenti, in 27 miliardi di euro - spiega Marco Paccagnella - se consideriamo che il terremoto di Amatrice ha fatto 7 miliardi di euro di danni, capiamo di cosa stiamo parlando".

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Lavoro, Sindacati, Economia&Aziende

Voucher, Cgil: strumentalizzazione insopportabile. Circolare a dirigenti normale atto interno, caso non esiste

ArticleImage (ANSA) - ROMA, 8 GEN - Quella in corso sui voucher "è una strumentalizzazione un po' insopportabile. Sulla circolare si è voluto trasformare quello che è un normalissimo atto interno in un caso che non esiste". Al quarto giorno di polemica sull'utilizzo dei buoni lavoro da parte della Cgil, il segretario confederale, Nino Baseotto, responsabile delle politiche organizzative del sindacato ed autore, insieme a Tania Scacchetti, della mail interna indirizzata ai dirigenti nazionali e locali su come rispondere in merito, dice la sua, respingendo gli attacchi cha da più parti si stanno scatenando sul sindacato, proprio a ridosso della pronuncia della Consulta sulla legittimità dei referendum proposti dall'organizzazione. "Non voglio fare dietrologie su quali fini ci siano - continua - ma mi sembra una strumentalizzazione motivata dalla contrarietà alla nostra proposta di abrogazione dei voucher".

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Cgia di Mestre: Italia tornerà a pre-crisi nel 2024. Meno tasse e più lavoro, verso un 2017 in chiaroscuro

ArticleImage (ANSA) - VENEZIA, 7 GEN - Il 2017, secondo la Cgia di Mestre, sarà per l'Italia un anno in chiaroscuro con meno tasse, più lavoro. Però il ritorno ai livelli pre-crisi avverrà solo nel 2024. Al netto di eventuali manovre correttive, la pressione fiscale è destinata a scendere dello 0,3% (attestandosi così al 42,3%), il Pil dovrebbe aumentare di circa un punto, il numero degli occupati crescere di quasi 112.000 unità e l'esercito di disoccupati scendere di 84.000 persone. A fronte di questi dati positivi, preoccupa, invece, la mole di tempo che sarà necessaria per ritornare ai livelli pre-crisi, cioè ai valori del 2007.

Continua a leggere
<| |>



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Lunedi 26 Giugno 2017 alle 21:05 da kairos
In Matrimonio Aim-Agsm, dopo il ballottaggio di Verona riparte la corsa contro il tempo
Gli altri siti del nostro network
Pagine