Bussola sul mercato del lavoro in Veneto al quarto trimestre 2016, Donazzan: segnali positivi ma aumentano... disoccupati. Settore credito male per flop di BPVi e Veneto Banca
Domenica 26 Febbraio 2017 alle 22:47L'occupazione continua a crescere in Veneto anche nel 2016. Nell'ultimo anno, infatti, i posti di lavoro guadagnati sono stati 27.500, che sommati agli oltre 41.000 dello scorso anno fanno circa 70.000 posizioni di lavoro in più nel biennio 2015-2016. È quanto emerge dalla Bussola sul mercato del lavoro in Veneto al quarto trimestre 2016, pubblicata da Veneto Lavoro. L'incremento delle posizioni di lavoro ha interessato sia gli uomini (+14.900) che le donne (+12.600) e tanto gli italiani (+19.700) quanto gli stranieri (+7.800). A livello settoriale, cresce in particolare l'agricoltura, che ha registrato un saldo addirittura migliore di quello dell'anno scorso, mentre l'industria e l'insieme dei servizi, pur restando positivi, crescono meno rispetto al 2015.
Continua a leggereIn Veneto l'occupazione continua a crescere
Venerdi 24 Febbraio 2017 alle 17:54Per i soci traditi BPVi e Veneto Banca avanza l'ipotesi warrant: un affare... rischioso
Martedi 21 Febbraio 2017 alle 21:57La giungla di chi "tutela" migliaia di soci di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca: l'indagine su numeri da paura. Scriveteci a [email protected]
Martedi 21 Febbraio 2017 alle 09:23Gli artigiani in pensione, CorVeneto: trattati da pezzenti agli sportelli di BPVi e Veneto Banca
Domenica 19 Febbraio 2017 alle 10:47BPVi e Veneto Banca, CorSera: più di 1.200 esuberi con la fusione
Sabato 18 Febbraio 2017 alle 10:42Circa 1.200 esuberi. È questo il numero di dipendenti che dovrà uscire dal perimetro della banca che nascerà dalla fusione tra Veneto Banca e la Banca Popolare di Vicenza. Considerato che dalla vicentina ci sono già state 250 uscite a inizio gennaio, complessivamente il territorio perderà 1.500 posti di lavoro. Pop Vicenza ha poco meno di 5.500 dipendenti, Montebelluna quasi 6.200 di cui 900 nelle sedi estere. Queste ultime saranno cedute. Le uscite saranno gestite nell'arco di tre anni con pre-pensionamenti e solidarietà , mentre ci saranno tagli ai dirigenti. Tutti numeri che sono all'attenzione della Regione. Tre giorni fa i sindacati sono stati ascoltati dall'assessore al Lavoro del Veneto Elena Donazzan. Per gestire il capitolo degli esuberi a Vicenza è appena stato chiamato un nuovo direttore del personale, Massimo Basso Ricci, proveniente da Cariparma dove era vice direttore generale. Ricci rimarrà a capo delle risorse umane anche nella nuova banca. Parallelamente, si interverrà sulle filiali, che spesso in Veneto si sovrappongono. I mille sportelli complessivi saranno ridotti del 30-35 per cento.
Continua a leggereUn socio della BPVi chiede: è vantaggioso il conto vincolato proposto oltre al ristoro? Le valutazioni Codacons e i calcoli VicenzaPiù
Mercoledi 15 Febbraio 2017 alle 16:58Veneto Banca, il rimborso anche a chi non è più cliente: alcune regole, valide anche per BPVi
Domenica 12 Febbraio 2017 alle 11:31Fabio Poloni su Il Mattino di Padova illustra alcuni aspetti della transazione proposta ai soci di Veneto Banca ma utili da capire anche per i "cugini", prossimi fratelli della Banca Popolare di Vicenza. Vi proponiamo l'articolo di seguito.
L'offerta: chi aderisce non potrà fare causa ai dipendenti ma neppure ai promotori. Scrive Fabio Poloni su "Il Mattino di Padova" di oggi: "Facciamo pace? Dai, ti ridò indietro qualcosa e ti faccio pure un nuovo conto senza costi". Il riassunto è estremo - in realtà sono ventisei pagine di regole, riferimenti, tempi, cifre - ma il succo è questo: dopo lo tsunami che ha raso al suolo il valore delle azioni, Veneto Banca lancia l'«offerta di transazione» ai propri soci. Un accordo, insomma, per evitare di andare allo scontro legale. L'impalcatura è ormai nota: l'ex Popolare di Asolo e Montebelluna offre ai soci il quindici per cento del valore andato in fumo, e c'è tempo fino al 15 marzo per accettare.
Continua a leggereBond subordinati in calo, Il Sole 24 Ore: BPVi e Veneto Banca ai minimi
Sabato 11 Febbraio 2017 alle 10:22di Nicola Borzi, da Il Sole 24 Ore
I bond subordinati restano l'indicatore principale per capire cosa pensa il mercato della situazione delle banche in difficoltà . Se si guarda ai valori segnati sui mercati dai titoli quotati, la prognosi resta riservata per Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, i due istituti salvati dal Fondo Atlante che ne è ora proprietario. Anche perché nei giorni scorsi Alessandro Penati, presidente di Quaestio Sgr che gestisce Atlante, azionista unico di Popolare Vicenza e Veneto Banca, non ha escluso in alcune dichiarazioni pubbliche un intervento dello Stato nelle due banche venete. Intervento che potrebbe prendere la forma di una ricapitalizzazione precauzionale di minoranza, coinvolgendo però, come successo a dicembre in Banca Mps, anche i bond subordinati sui quali finirebbe parte dell'onere del "burden sharing". Si tratterebbe in sostanza di una replica, pur con alcune differenze, di quanto avvenuto a fine dicembre con Monte dei Paschi di Siena.
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