Archivio per tag: Elena Donazzan
Categorie: Politica, Scuola e formazione
Bullismo, Elena Donazzan: "La vera emergenza è l'educazione ai sentimenti e al rispetto dell'altro"
Lunedi 30 Gennaio 2017 alle 16:13
"Prima di esprimere qualunque valutazione aspetto le risultanze dell'indagine interna e le verifiche dell'Ufficio scolastico. Ma quanto accaduto nella scuola media Petrarca di Padova tocca un nervo scoperto del nostro sistema educativo: l'educazione ai sentimenti, alla relazione, al rispetto di sé e dell'altro da sè". Così l'assessore regionale all'istruzione e formazione, Elena Donazzan, in una nota della Regione, prende posizione sull'episodio dello scolaro legato dai compagni durante l'ora di educazione fisica. Forse per gioco, forse per uno scherzo innocuo, o forse per un atto di bullismo. "Che vi sia una emergenza educativa dentro la scuola italiana è un fatto - prosegue l'assessore Donazzan - ma con troppa superficialità si grida al bullismo per ogni evento che accade anche quando si tratta di atti di stupidità , dettati dalla poca percezione della realtà , di atteggiamenti grossolani e irrispettosi.
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Categorie: Associazioni
Pari opportunità, nuova commissione regionale: prima iniziativa la “coperta di Giulietta” per dire no alla violenza contro le donne
Venerdi 20 Gennaio 2017 alle 17:45
L’integrazione delle donne in Veneto, la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la promozione dell’autoimprenditorialità e del lavoro autonomo, l’invecchiamento attivo e l’educazione ad una società inclusiva sono i binari di lavoro della nuova commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna, presieduta dalla veronese Elena Traverso. Oggi l’assessore regionale Elena Donazzan, che ha anche la delega alle pari opportunità , ha insediato nella sede del palazzo Grandi Stazioni di Venezia, l’organismo regionale rinnovato a fine 2016.
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Categorie: Politica, Fatti
Sbrollini vs Donazzan: "No alla censura dello spettacolo, la teoria gender non esiste"
Venerdi 20 Gennaio 2017 alle 15:24
"L'assessore all'Istruzione della Regione Veneto Elena Donazzan chiede la censura preventiva dello spettacolo "Fa'afafine", uno spettacolo che narra la storia di un adolescente alla scoperta di sé e della sua identità sessuale volendo stimolare una discussione sulla differenza di genere che invece è fondamentale per la crescita dei ragazzi. Su questa vicenda ho immediatamente avvertito il Ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli in quanto garante della libertà d'insegnamento nella scuola pubblica." Ha dichiarato l'on. Daniela Sbrollini, intervendendo sulla diatriba politica scatenata dalle dhichiarazioni dell'assessore Donazzan che si era scagliata contro la rappresentazione teatrale.
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Categorie: Politica
Moretti (PD): “assessore Donazzan completamente fuori strada, teoria Gender non esiste”
Giovedi 19 Gennaio 2017 alle 16:30
"Quella del Gender è una teoria inesistente che non ha alcun fondamento scientifico, per questo motivo il duro attacco dell'Assessore regionale alle Politiche dell'Istruzione Elena Donazzan appare ancor più insensato. Lo sviluppo equilibrato dei ragazzi e delle ragazze e la formazione della loro personalità non si favoriscono certo vietando uno spettacolo teatrale o proibendo la proiezione di un film". Lo sostiene in una nota la consigliera regionale del Partito Democratico Alessandra Moretti che "replica alle affermazioni della Donazzan, contenute in una missiva indirizzata al Ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, in cui l'Assessore chiede di fermare lo spettacolo "Fa'afafine", in calendario nelle prossime settimane a Vicenza e Mira".
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Categorie: Politica, Lavoro
L'assessore Donazzan dalla D'Urso: "Il crack delle banche è l'unico motivo per parlare di Veneto"
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 18:06L'assessore Regionale Elena Donazzan ha partecipato venerdì mattina al programma Mediaset Mattino Cinque per discutere della crisi del settore bancario veneto. Queste le sue riflessioni al termine della trasmissione:
"Ho riscontrato un fatto inconfutabile, che mi lascia profonda amarezza: le banche venete sono diventate il motivo per poter parlare del Veneto. Una regione, la nostra, considerata da sempre un territorio di grandi lavoratori e che ora subisce un danno di immagine per le beffe compiute ai risparmiatori dalle banche venete"
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Categorie: Scuola e formazione, Lavoro
Il caso Lepido Rocco, l'inchiesta sulla formazione in Regione Veneto e sul presunto "Clan Romano" con Elena Donazzan assessore si arricchisce di un nuovo capitolo
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 10:19
La nostra inchiesta iniziata il 2 dicembre su «Formazione in Regione Veneto, presunto "Clan Romano" e ruolo di Elena Donazzan nella "cupola della P.A."» e proseguita il 3 con «ll caso Ipea, parte I...» approfondito il 4, 5 e 9 gennaio con «Caso Ipea, parte II: prosegue l'inchiesta sulla formazione in Regione Veneto e sul presunto "Clan Romano" con Elena Donazzan assessore» si arricchisce oggi di un nuovo capitolo, quello relativo al cfp Lepido Rocco, sui fondi in gran parte europei, gestiti dalla Regione Veneto attraverso bandi di concorso rivolti ad enti esterni accreditati nella cui «selezione, nella redazione dei bandi e nel complesso sistema di gestione e controllo interno sarebbero stati distratti più di 100 milioni di euro all'anno, una cifra seconda per importanza solo a quella del bilancio della sanità regionale». Il centro di formazione professionale (cfp) Lepido Rocco, con sede a Motta di Livenza e con diramazioni a Castelfranco, Pramaggiore e Caorle, è un ente accreditato dalla Regione del Veneto sin dal 2002. La scuola esiste dall'inizio del Novecento, ma il suo corso come ente accreditato è stato spesso funestato da indagini della Guardia di Finanza
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Categorie: Politica, Informazione
Alla Regione fai il consigliere, ma quanti euro metti nel paniere?
Giovedi 12 Gennaio 2017 alle 12:51
Chi è che non sogna uno stipendio da 8 mila euro netti al mese? A quanto pare i consiglieri della Regione Veneto. Secondo la tabella riportata dal Giornale di Vicenza di oggi, 12 gennaio 2017, a palazzo Ferro Fini le paghe riguardanti l'anno 2016 sono da capogiro. Eppure un taglio con il decreto emanato dal precedente governo Monti era stato fatto. Il totale dei compensi netti dei 51 politici corrisponde esattamente a 409.500 euro al mese ovvero circa 5 milioni di euro l'anno. Nella lista presentata dal quotidiano locale, appaiono le "invidiate" cifre unite alla presenza in aula dei consiglieri. Si aggiudicano il podio con 8.400 euro mensili Barison Massimiliano (FI - 100% presenze), Sergio Berlato (Fdi - 100% presenze), Boron Fabrizio (Zaia Presidente - 92% presenze), Calvazara Francesco (Zaia Presidente - 92% presenze), Casali Stefano (Lista Tosi - presenze 96%), Ferrari Franco (Moretti Presidente - presenze 98%), Forcolin Gianluca (Lega Nord - presenze 98%), Guadagnini Antonio (Siamo Veneto - presenze 96%), Moretti Alessandra (Pd - presenze 70%) e Negro Giovanna (Veneto del Fare - presenze 99%). Ultima posizione per il consigliere Gidoni Franco (Lega Nord -presenze 99%) con il "povero" compenso di 6800 euro mensili.
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