SPV, M5S: per l'opera i privati non ci rimettono nulla e hanno solo vantaggi
Venerdi 17 Marzo 2017 alle 18:33 | 0 commenti
"Ogni giorno l'affaire della Pedemontana Veneta si fa sempre più preoccupante". A dirlo, per mezzo di una nota ufficiale, dopo la seconda giornata di commissioni sul pasticcio della Pedemontana, sono i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti, Simone Scarabel, Erika Baldin e Manuel Brusco. "Ancora una volta - accusano i consiglieri del Movimento 5 Stelle - ci arriva la conferma di quanto sta succedendo in questo affare, che ogni giorno presenta novità e dettagli sempre più allarmanti". "Qui il privato non mette nulla, non ci rimette niente e si piglia pure una quota dei pedaggi che, dalle carte in nostro possesso, sembra essere davvero alta - continuano i consiglieri - mentre il pubblico, e quindi i cittadini, devono continuare ad esporsi e a coprire le spese".
"Luca Zaia va a destra e a manca a rassicurare i suoi elettori - rivelano i 5 Stelle - perché sa di averli traditi. Aveva promesso loro che non avrebbe alzato le tasse e ora si prepara a mettere le mani nelle tasche dei veneti per salvare il privato nel pasticcio della Pedemontana, e questo è oggettivamente inaccettabile".
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