Manuel Brusco: "Rizzotto stia serena, stiamo solo raccontando ai veneti quello che li aspetta"
Venerdi 10 Marzo 2017 alle 18:42 | 0 commenti
Il consigliere regionale del M5S Manuel Brusco risponde alle accuse della consigliera Silvia Rizzotto (Lista Zaia), che difende l'introduzione dell'addizionale Irpef voluta da Luca Zaia, che i 5 Stelle hanno invece
duramente contestato. Secondo la Rizzotto, i consiglieri del M5S non hanno capito bene perché forse erano "distratti durante la seduta di Consiglio di martedì 7 marzo o probabilmente solo ieri si sono presi l'onere di leggere i documenti presentati in Commissione".
Manuel Brusco, attraverso una nota ufficiale, replica alla Rizzotto e rassicura: "Purtroppo la storia l'abbiamo capita bene, perché come sempre leggiamo a fondo le carte. Infatti la nostra interpretazione è la stessa che hanno dato diversi leghisti in queste ore che stanno protestando contro questo aumento di tasse. Anche l'ex sindaco di Treviso Gentilini ha definito questo un errore di Luca Zaia. Stiamo parlando di un IRPEF regionale quasi raddoppiato, per un valore complessivo di 300 milioni di euro che indebiterà la Regione in nome della Pedemontana. Luca Zaia chiede 220 milioni di euro ai veneti quando ne basterebbero 16,5 per la pedemontana e 43,9 per far fronte ai tagli statali di cui parla Rizzotto. Non vorremmo che Zaia stesse usando la Pedemontana come una vacca da mungere per coprire anche altri buchi della Regione. Anche perché, al contrario di quanto promesso, non la stanno pagando i privati col Project Financing, ma noi cittadini con più tasse oggi e un pedaggio domani. La Rizzotto si preoccupi più dei problemi interni che questa nuova tassa voluta da Zaia sta causando, invece di attaccare noi che cerchiamo di raccontare ai veneti quello che li aspetta nei prossimi mesi", conclude Manuel Brusco.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.