Sergio Berlato: "Pd e M5S si confermano nemici della legittima difesa"
Mercoledi 29 Marzo 2017 alle 16:13 | 0 commenti
Mentre il Paese chiede a gran voce maggior sicurezza, in Commissione giustizia alla Camera è passata, anche grazie all'assenza dei grillini, una proposta targata PD che limita ulteriormente il diritto alla legittima difesa. "I cittadini chiedono a gran voce la possibilità di difendersi in casa propria e sul luogo di lavoro, ma il PD e il Movimento Cinque Stelle non perdono occasione per andare nella direzione opposta" afferma il Consigliere regionale e Coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Sergio Berlato. "Come Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale - prosegue Berlato - abbiamo presentato un progetto di legge che punta alla presunzione della proporzionalità tra offesa e difesa nel caso in cui l'aggressione da parte di uno o più malviventi avvenga nella propria abitazione o sul posto di lavoro.
Questo per ridurre drasticamente la discrezionalità dei Magistrati che troppo spesso si sono rivelati indulgenti con i criminali e inflessibili con le vittime". "La sinistra ha una posizione diametralmente opposta alla nostra, e il disinteresse complice dei grillini non fa altro che rafforzarla - insiste il Consigliere - chi si difende non può essere messo sullo stesso livello di un delinquente, e nei casi peggiori subire anche un processo e una condanna per eccesso di legittima difesa, con conseguente risarcimento dei danni al ladro. Su questo punto cruciale il PD, la sinistra in generale e gli esponenti del Movimento Cinque Stelle sembrano schierarsi più dalla parte dell'aggressore che dell'aggredito. Siamo giunti alla conclusione che con questo Governo e questa maggioranza è quasi inutile discutere di legittima difesa. Non ci rimane che mandarli a casa con il voto alla prima occasione" conclude Berlato.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.