Pfas, Benedetti (M5S): "Regione tutela diritti delle aziende e no dei cittadini"
Martedi 21 Marzo 2017 alle 16:16 | 0 commenti
E' necessario tutalere i cittadini e non alzare i limiti dei Pfas, ma a quanto pare la Regione non la fa e lo dice il M5S. "Sui Pfas è inaccettabile la presa di posizione della Regione". Non usa mezzi termini la deputata del Movimento Cinque Stelle Silvia Benedetti che condanna la scelta annunciata dalla Giunta di alleggerire i limiti per chi utilizza e scarica nell'ambiente sostanze della famiglia dei Pfas. "Chi ha utilizzato questi inquinanti per decenni ha condannato o compromesso la vita di migliaia di persone, ora che tutto ciò è stato finalmente denunciato e dimostrato non è ammissibile che si continui a non prendere provvedimenti radicali, almeno ad impedire immediatamente che gli sversamenti continuino, incrementando ancor di più il plume d'inquinamento e di contaminazione."
In merito la deputata Benedetti ha da circa un anno depositato una Proposta di Legge che prevede di colmare il grave vuoto normativo attuale, stabilendo limiti di emissioni pari a 0 per queste tipologie d'inquinanti. "Era prevedibile che le aziende per preservare i propri affari si sarebbero opposte, non era altrettanto auspicabile che la Regione, anziché tutelare sopra ogni cosa i propri cittadini, si sarebbe prestata a compromessi, di fatto rimandando qualsiasi azione forte di tutela per la salute e l'ambiente. In base a quanto appreso fin'ora, pare infatti un'azione fatta su misura per le maggiori imprese inquinanti: verranno di fatto innalzati, e di molto, i limiti delle sostanze maggiormente impiegate, mantenendo inalterati e molto bassi, come inizialmente previsto, solo quelli di sostanze meno utilizzate come i Pfoa."
"Così facendo - chiude Benedetti - non si disturberanno di certo gli affari delle aziende, mentre le conseguenze di questa emergenza continueranno ad abbattersi sui veneti e i costi per il contenimento e la risoluzione del problema,a carico della collettività , non faranno che crescere."
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