Migranti, Finco: “Sui casi di presunta prostituzione, silenzio assordante delle cooperative”
Lunedi 6 Marzo 2017 alle 16:10 | 0 commenti
"I casi di presunta prostituzione tra i migranti denunciati dal sindaco di Bagnoli non mi stupiscono più di tanto: sono la dimostrazione tangibile del fallimento delle politiche sull'immigrazione messe in campo dai governi che si sono succeduti nel corso degli anni. A questi ragazzotti sempre in cerca di nuove risorse, perché evidentemente quelle che già passa lo Stato non bastano, la prospettiva di guadagnare soldi facili vendendo il proprio corpo deve sembrare allettante. Tutto ciò è veramente triste". Così, in una nota, Nicola Finco, Capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale del Veneto. "Mi stupisce invece il silenzio assordante della cooperativa che gestisce il centro.
Possibile che non si siano accorti mai di nulla? Hanno avvisato le forze dell'ordine? Che controlli vengono fatti all'interno dell'ex base militare? Sono domande a cui i responsabili dovrebbero dare risposte chiare - conclude Finco - e invece si trincerano dietro a un ‘no comment'. I cittadini pretendono che la gestione di questi centri sia specchiata e trasparente, situazioni come questa non sono più tollerabili".
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