1° maggio 2017 in Veneto: pane e rose per le lavoratrici e i lavoratori nei negozi e centri commerciali
Lunedi 1 Maggio 2017 alle 12:07 | 0 commenti
Molte lavoratrici e molti lavoratori il Primo Maggio, la Festa del lavoro, lavorano come in qualsiasi altro giorno dell'anno. È così, per esempio, per molti dipendenti della grande distribuzione e del commercio, non certo dei servizi essenziali come la sanità o i trasporti pubblici. E allora l'Associazione Fornaci Rosse, Binario 1, la Rete degli Studenti Medi - Veneto, gli Studenti Per Udu (Unione degli Universitari) Padova, Verona e Venezia, hanno fatto le riflessioni che vi proponiamo e di conseguenza hanno promosso un'iniziativa simbolica ma di significativa partecipazione come "pane e rose per le lavoratrici e i lavoratori nei negozi e centri commerciali". "Nessuno ci pensa - dicono infatti -, ma chi l'ha detto che solo alcuni possono festeggiare e godersi la giornata senza lavorare?".
"Noi vogliamo - aggiungono gli ideatori ed organizzatori dell'evento - che il Primo maggio sia la Festa di tutti i lavoratori e non quella dei proprietari dei centri commerciali. Proprio per questo, quest'anno, abbiamo deciso di dedicare un po' del nostro tempo festeggiando il Primo Maggio insieme a chi, per necessità o per obbligo, lo passa a lavorare".
Per non perdere di vista lo scopo e il significato di questa giornata storica, concludono l'Associazione Fornaci Rosse, Binario 1, la Rete degli Studenti Medi - Veneto e, gli Studenti Per Udu Padova, Verona e Venezia, "è necessario ribadire e ricordarci che le persone e i loro diritti hanno più valore di ogni esigenza di mercato. Come giovani donne e uomini provenienti da tutto il Veneto, lavoratrici e lavoratori, studentesse e studenti, crediamo sia fondamentale, per dare dignità al lavoro, sottolinearne l'importanza e proprio per questo lunedì primo maggio invitiamo tutti a venire con noi nei negozi e nei centri commerciali, non per fare shopping, ma per regalare rose rosse a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori che con i loro sacrifici rappresentano il cuore vero di un Paese che troppo spesso si è dimenticato del valore del lavoro e delle persone".
L'iniziativa si sta svolgendo nelle provincie di Venezia, Padova, Vicenza, Verona e Treviso.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.