Giornata vittime mafia, Bruno Pigozzo: chi combatte le mafie è costruttore di pace e giustizia
Martedi 21 Marzo 2017 alle 16:00 | non commentabile
"Il Consiglio regionale, in occasione di questa Giornata della memoria, ha voluto istituire un premio denominato ‘Premio legalità e sicurezza' con destinatari gli operatori della sicurezza che nell'anno si sono contraddistinti per particolari meriti nel campo del contrasto alle mafie, all'usura, alle truffe verso gli anziani e per la tutela del made in Italy. Insieme alla nostra riconoscenza verso le vittime innocenti che hanno pagato con la loro vita per la nostra libertà , vogliamo anche rendere onore a quanti, ogni giorno, spesso nel silenzio, sono in prima linea nella guerra alle mafie, dimostrando concretamente che la legalità è più forte di ogni atto criminoso".
Il vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto, Bruno Pigozzo, nel corso della manifestazione organizzata al teatro Comunale di Vicenza dalla Regione del Veneto in collaborazione con l'associazione "Avviso Pubblico" prima di premiare i 12 tra Carabinieri, poliziotti e agenti delle polizia municipale a cui è stato riconosciuto il premio istituito con la legge regionale 48/2012, rivolgendosi agli studenti presenti in teatro ha voluto sottolineare come "la certezza del diritto, il giusto processo, l'eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla Legge sono pietre miliari nella storia della civiltà . La legalità è intimamente connessa alla libertà dell'individuo e alla democrazia. Mafie e organizzazioni malavitose - ha detto Pigozzo - vogliono invece ridurre i cittadini in schiavitù, odiano la libertà e vogliono imporre la notte della barbarie. ‘La lotta alle mafie ci riguarda tutti' ha affermato il presidente della Repubblica Mattarella. Di fronte alle disuguaglianze sociali, alla diffusione delle azioni illegali, alla violenza delle mafie, c'è una parte che tocca a ciascuno di noi. Ogni giorno possiamo scegliere con chi e contro che cosa combattere per costruire un mondo più giusto e solidale, libero dalla corruzione, dalle ingiustizie e dalla povertà . Al buio della violenza opponiamo la luce dell'intelligenza e del diritto. Ciascuno di noi quindi, compiendo il proprio dovere di cittadino e schierandosi dalla parte della legalità è un difensore della libertà di tutti, è un costruttore di Pace e di Giustizia, è una persona che rifiuta la cultura di morte e crede nella forza della vita. Nel consegnare oggi gli attestati a poliziotti, carabinieri agenti municipali - ha concluso Pigozzo - sono certo di rappresentare i sentimenti di riconoscenza dei cittadini veneti, di chi nel nostro Veneto vive e lavora, di chi crede nell'onestà , nella legge e nella supremazia del diritto. Questi sono i pilastri della nostra democrazia, a cui dobbiamo tutti guardare con fiducia e rinnovato impegno quotidiano, per restituire verità e dignità alle persone e alle Istituzioni"